Il lavoro si pone sul piano di un’indagine metafisica e antropologica, etica e politica. Il volume presenta per la prima volta in correlazione i percorsi filosofici di Mohandas Gandhi, di Aldo Capitini e di Emmanuel Lévinas, tre fonti fondamentali per comprendere e vivere l’amore politico nonviolento. L’ipotesi che guida la ricerca presentata nel testo è quella secondo cui la verità rimane irriducibile al piano puramente teorico perché si rivela piuttosto come una verità vivente e come un amore sconosciuto che suscita nell’umanità un modo di esistere creativo e nonviolento. Il lavoro è rivolto non a esporre le tecniche della nonviolenza, ma è impegnato nella decifrazione delle sue implicazioni metafisiche, antropologiche, etiche e politiche. Portando la riflessione sul terreno dell’esperienza quotidiana e dell’esistenza, emerge come l’amore interpersonale possa e debba essere sviluppato, dilatato e condiviso in forme sociali, collettive. Ciò superando il luogo comune che ritiene la nonviolenza buona finché è possibile e che d’altra parte invoca il ricorso alla violenza quando è necessario. Il testo evidenzia che la vicenda della nonviolenza vale per noi come una parabola, come un racconto che ci riguarda direttamente. Infatti non possiamo eludere la scelta tra queste possibilità: rispettivamente, o assecondare e alimentare la distruttività che grava sulla condizione umana fino a oscurarla; o consegnarsi all’illusione di chi cerca di astenersi dall’agire giudicando tutto con cinismo; oppure, infine, seguire la via della nonviolenza come un cammino di inveramento personale e di paziente tessitura della pace nella storia. In queste pagine vengono esplorate e proposte le ragioni di questa terza via, mettendo in luce il fondamento teoretico e il metodo filosofico tipici, nell’ordine, di Gandhi, di Capitini e di Lévinas.
L'amore politico. Sulle vie della nonviolenza con Gandhi, Capitini e Levinas
MANCINI, Roberto
2005-01-01
Abstract
Il lavoro si pone sul piano di un’indagine metafisica e antropologica, etica e politica. Il volume presenta per la prima volta in correlazione i percorsi filosofici di Mohandas Gandhi, di Aldo Capitini e di Emmanuel Lévinas, tre fonti fondamentali per comprendere e vivere l’amore politico nonviolento. L’ipotesi che guida la ricerca presentata nel testo è quella secondo cui la verità rimane irriducibile al piano puramente teorico perché si rivela piuttosto come una verità vivente e come un amore sconosciuto che suscita nell’umanità un modo di esistere creativo e nonviolento. Il lavoro è rivolto non a esporre le tecniche della nonviolenza, ma è impegnato nella decifrazione delle sue implicazioni metafisiche, antropologiche, etiche e politiche. Portando la riflessione sul terreno dell’esperienza quotidiana e dell’esistenza, emerge come l’amore interpersonale possa e debba essere sviluppato, dilatato e condiviso in forme sociali, collettive. Ciò superando il luogo comune che ritiene la nonviolenza buona finché è possibile e che d’altra parte invoca il ricorso alla violenza quando è necessario. Il testo evidenzia che la vicenda della nonviolenza vale per noi come una parabola, come un racconto che ci riguarda direttamente. Infatti non possiamo eludere la scelta tra queste possibilità: rispettivamente, o assecondare e alimentare la distruttività che grava sulla condizione umana fino a oscurarla; o consegnarsi all’illusione di chi cerca di astenersi dall’agire giudicando tutto con cinismo; oppure, infine, seguire la via della nonviolenza come un cammino di inveramento personale e di paziente tessitura della pace nella storia. In queste pagine vengono esplorate e proposte le ragioni di questa terza via, mettendo in luce il fondamento teoretico e il metodo filosofico tipici, nell’ordine, di Gandhi, di Capitini e di Lévinas.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
l'amore politico.pdf
accesso aperto
Tipologia:
Documento in post-print (versione successiva alla peer review e accettata per la pubblicazione)
Licenza:
DRM non definito
Dimensione
661.65 kB
Formato
Adobe PDF
|
661.65 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.