Dalla "notitia librorum" agli esemplari: storie di di libri e di biblioteche

Partendo dagli inventari del 1600 e tenendo sullo sfondo la storia di ciascuna Congregazione e il quadro delle ricorrenti soppressioni che hanno segnato la vita degli ordini religiosi italiani, si cercherà di ripercorrere il cammino plurisecolare di queste biblioteche e di ricostruire le sorti dei loro libri (Pantarotto 2003). Si tratta, pertanto, di operare un deciso cambio di prospettiva rispetto alle modalità di ricerca sinora prevalenti: principio guida sarà non l'osservazione casuale degli esemplari confusi nei fondi delle biblioteche odierne, genericamente detti dei "conventi soppressi", ma piuttosto la "notizia" dei libri desunta dagli inventari, che orienterà all'identificazione consapevole dell'esemplare nel deposito attuale, deputato per ragioni storiche ad accoglierlo. Inseriti in questa metodologia di ricerca e opportunamente interrogati, anche i connotati bibliologici di cui si diceva sopra - le note di appartenenza, le legature, le antiche segnature di collocazione - forniscono un surplus informativo determinante per il loro riconoscimento. The work starts from the inventories of the XVII century. After maintaining the frame of the histories of every singular Congregation along with the recurring suppressions that occurred to the Italian religious orders, the Unit will try to reconstruct the centuries-old course of these libraries and then what happened to the books. Thus, what the Unit shall do is operating a determined change of perception with respect to the prevailing systems of research: the guiding principle shall not be the chance scrutiny of the exemplars thrown in today’s library funds, generally called “suppressed convent books”, but rather the “knowledge” of the books learned on the inventories shall guide to the conscious identification of the exemplar in the current collection that acquired it for historical reasons. Once the bibliological marks mentioned before (reliure, ownership inscription) have been included in this research system – they will grant, if properly questioned, an additional information that will result decisive for the identification of books.