Nell’ambito del progetto internazionale EMIRE promosso e coordinato da M. Cébeillac (CNRS – UMR 8210) sul quotidiano municipale del mondo romano, la presente ricerca si propone di valorizzare un aspetto finora non indagato dell’opera di Svetonio, costituito dai riferimenti alla realtà municipale e ai rapporti delle città con il principe. Sebbene l’attenzione dello storico sia concentrata sulle figure dei singoli imperatori, è possibile recuperare notizie interessanti su fatti e vicende delle comunità locali e sui rapporti con il potere centrale. Si tratta di informazioni che toccano quasi tutti i principali aspetti della vita cittadina ma che, essendo fornite in maniera non sistematica e risultando talvolta da annotazioni quasi casuali e cursorie, si lasciano difficilmente ricomporre in un quadro organico. La lettura delle Vitae offre tuttavia molte occasioni per riflettere sul quotidiano amministrativo suggerendo interrogativi sulle ‘risposte’ che le città hanno dato agli interventi degli imperatori, sulle ricadute dei provvedimenti imperiali nel quotidiano istituzionale, sulle competenze degli organismi civici riguardo all’applicazione delle disposizioni in materie che vanno dalla correctio morum alla distribuzione dei loca fino al cerimoniale previsto per l’accoglienza del principe, per l’erezione o l’abbattimento di statue, o infine per il trasporto del sovrano defunto.
Svetonio, le città, il principe
MARENGO, Silvia Maria
2010-01-01
Abstract
Nell’ambito del progetto internazionale EMIRE promosso e coordinato da M. Cébeillac (CNRS – UMR 8210) sul quotidiano municipale del mondo romano, la presente ricerca si propone di valorizzare un aspetto finora non indagato dell’opera di Svetonio, costituito dai riferimenti alla realtà municipale e ai rapporti delle città con il principe. Sebbene l’attenzione dello storico sia concentrata sulle figure dei singoli imperatori, è possibile recuperare notizie interessanti su fatti e vicende delle comunità locali e sui rapporti con il potere centrale. Si tratta di informazioni che toccano quasi tutti i principali aspetti della vita cittadina ma che, essendo fornite in maniera non sistematica e risultando talvolta da annotazioni quasi casuali e cursorie, si lasciano difficilmente ricomporre in un quadro organico. La lettura delle Vitae offre tuttavia molte occasioni per riflettere sul quotidiano amministrativo suggerendo interrogativi sulle ‘risposte’ che le città hanno dato agli interventi degli imperatori, sulle ricadute dei provvedimenti imperiali nel quotidiano istituzionale, sulle competenze degli organismi civici riguardo all’applicazione delle disposizioni in materie che vanno dalla correctio morum alla distribuzione dei loca fino al cerimoniale previsto per l’accoglienza del principe, per l’erezione o l’abbattimento di statue, o infine per il trasporto del sovrano defunto.File | Dimensione | Formato | |
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