Dopo alcune puntualizzazioni in merito a cosa possa intendersi per informatica, intesa qui come disciplina del trattamento automatico dell'informazione, la sua elaborazione in forma di unità di conoscenza e la gestione nel lungo periodo, il contributo abbozza un excursus sulle relazioni tra informatica e beni culturali in Italia, dagli anni '70, tra eccellenze e zone grigie, ipotizzando alcune tendenze. Di tale complessa interazione, che va ben oltre la mera strumentalità, si evidenziano criticità e potenzialità per gli istituti culturali e per la ricerca accademica, rispetto a vari snodi critici e particolarmente nella prospettiva di costruire sistemi informativi e reti che sappiano includere davvero il cittadino nel circolo virtuoso della valorizzazione del patrimonio. After some clarifications about how Information Technology has to be defined, i.e. the discipline of automatic solutions for information processing, including its elaboration in form of knowledge units and its long term management, this paper sketches a digression on the interaction between IT and Cultural Heritage in Italy, from the 70's to some predictable future trends. About this complex relationship, beyond the mere instrumentality, the author puts in evidence the main issues and potentialities for cultural institutions and academic research, from different points of view and particularly in order to build information systems and community networks that truly succeed in including citizens inside the virtuous circle of our cultural heritage enhancement.

Il nuovo teatro della memoria. Informatica e beni culturali in Italia, tra strumentalità e sinergie

FELICIATI, Pierluigi
2010-01-01

Abstract

Dopo alcune puntualizzazioni in merito a cosa possa intendersi per informatica, intesa qui come disciplina del trattamento automatico dell'informazione, la sua elaborazione in forma di unità di conoscenza e la gestione nel lungo periodo, il contributo abbozza un excursus sulle relazioni tra informatica e beni culturali in Italia, dagli anni '70, tra eccellenze e zone grigie, ipotizzando alcune tendenze. Di tale complessa interazione, che va ben oltre la mera strumentalità, si evidenziano criticità e potenzialità per gli istituti culturali e per la ricerca accademica, rispetto a vari snodi critici e particolarmente nella prospettiva di costruire sistemi informativi e reti che sappiano includere davvero il cittadino nel circolo virtuoso della valorizzazione del patrimonio. After some clarifications about how Information Technology has to be defined, i.e. the discipline of automatic solutions for information processing, including its elaboration in form of knowledge units and its long term management, this paper sketches a digression on the interaction between IT and Cultural Heritage in Italy, from the 70's to some predictable future trends. About this complex relationship, beyond the mere instrumentality, the author puts in evidence the main issues and potentialities for cultural institutions and academic research, from different points of view and particularly in order to build information systems and community networks that truly succeed in including citizens inside the virtuous circle of our cultural heritage enhancement.
2010
eum - edizioni università di macerata
Internazionale
http://www.unimc.it/riviste/index.php/cap-cult/article/view/23
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