Il volume intende illustrare i regimi giuridici del sistema delle Cassazioni regionali, che ha caratterizzato l’esperienza giuridica italiana dall’Unità fino al 1923. La presenza di Cinque corti supreme in un ordinamento basato sul principio di legalità e sul diritto codificato, nonché, sul piano della procedura civile, orientato sul modello francese della cassation, costituisce un elemento di indubbia originalità. Il carattere ibrido di tale sistema oltre che nel tratto del pluralità delle Corti, per altro, è rinvenibile anche nella stessa disciplina processuale del giudizio in cassazione: la separazione tra questione di fatto e di diritto (essenziale per connotare il giudizio in cassazione come mero giudizio di legittimità) nel nostro ordinamento possiede infatti contorni meno precisi rispetto al sistema francese. Ciò è da mettersi in relazione con il rilievo che nella cultura giuridica italiana appare aver mantenuto anche dopo l’Unità il modello della terza istanza. Si tratta di una diversa concezione del ruolo e della funzione della giurisdizione, rispetto a quella che sta alla base della invenzione all’istituto della cassation in Francia; è una concezione invece maggiormente assimilabile a quella che in Germania, grossomodo negli stessi anni, dava vita al Reichsgericht e al sistema della Revision. L’indagine dopo aver preso in esame il complesso normativo che ha messo in opera e fatto evolvere il sistema delle Cassazioni regionali e i principali progetti di riforma proposti nel corso del sessantennio postunitario, si concentra sul dibattito dottrinale al fine di cogliere i diversi orientamenti circa il ruolo e le funzioni riconosciuti alla giurisdizione suprema. La ricerca svolta mostra come i tratti di originalità riconoscibili del sistema della Cassazioni regionali siano da ricondursi a specifiche esigenze sistematiche e costituzionali dell’ordinamento giuridico italiano in età liberale. Allo scopo di approfondire il tema il volume svolge anche uno studio comparativo con i sistemi francesi e tedeschi. In questo senso vuole fornire anche un contributo allo studio della circolazione delle idee sul tema rapporti tra giurisdizione e legge e più ampiamente sulle percezioni dei regimi della legalità nell’età dei Codici in Europa continentale.

Le Corti di cassazione nell'Italia unita. Profili sistematici e costituzionali della giurisdizione in una prospettiva comparata (1865-1923)

MECCARELLI, Massimo
2005-01-01

Abstract

Il volume intende illustrare i regimi giuridici del sistema delle Cassazioni regionali, che ha caratterizzato l’esperienza giuridica italiana dall’Unità fino al 1923. La presenza di Cinque corti supreme in un ordinamento basato sul principio di legalità e sul diritto codificato, nonché, sul piano della procedura civile, orientato sul modello francese della cassation, costituisce un elemento di indubbia originalità. Il carattere ibrido di tale sistema oltre che nel tratto del pluralità delle Corti, per altro, è rinvenibile anche nella stessa disciplina processuale del giudizio in cassazione: la separazione tra questione di fatto e di diritto (essenziale per connotare il giudizio in cassazione come mero giudizio di legittimità) nel nostro ordinamento possiede infatti contorni meno precisi rispetto al sistema francese. Ciò è da mettersi in relazione con il rilievo che nella cultura giuridica italiana appare aver mantenuto anche dopo l’Unità il modello della terza istanza. Si tratta di una diversa concezione del ruolo e della funzione della giurisdizione, rispetto a quella che sta alla base della invenzione all’istituto della cassation in Francia; è una concezione invece maggiormente assimilabile a quella che in Germania, grossomodo negli stessi anni, dava vita al Reichsgericht e al sistema della Revision. L’indagine dopo aver preso in esame il complesso normativo che ha messo in opera e fatto evolvere il sistema delle Cassazioni regionali e i principali progetti di riforma proposti nel corso del sessantennio postunitario, si concentra sul dibattito dottrinale al fine di cogliere i diversi orientamenti circa il ruolo e le funzioni riconosciuti alla giurisdizione suprema. La ricerca svolta mostra come i tratti di originalità riconoscibili del sistema della Cassazioni regionali siano da ricondursi a specifiche esigenze sistematiche e costituzionali dell’ordinamento giuridico italiano in età liberale. Allo scopo di approfondire il tema il volume svolge anche uno studio comparativo con i sistemi francesi e tedeschi. In questo senso vuole fornire anche un contributo allo studio della circolazione delle idee sul tema rapporti tra giurisdizione e legge e più ampiamente sulle percezioni dei regimi della legalità nell’età dei Codici in Europa continentale.
2005
9788814123016
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