Il lavoro analizza le clausole di irrilevanza e tenuità del fatto introdotte nel sistema della giustizia penale dagli artt.27 d.p.r. 448/88, sul rito penale a carico di minorenni, e 34 d.lgs. n.274/2000, sul rito penale di pace. Si tratta di soluzioni che, sperimentate in settori “di nicchia” del sistema processualpenalistico, sono banco di prova di tecniche di depenalizzazione in concreto, che scelgono il terreno del rito penale come ambito elettivo di operatività. IN questa sede, esse sperimentano per la prima volta nel sistema italiano strategie di deflazione che mostrano aspetti ambivalenti: per un verso, assicurano efficienza al sistema espellendo le bagatelle penali dal circuito processuale in tempi brevissimi, per altro verso si fanno sovente strumenti innovativi di un modello di giustizia non conflittuale, “mite” e talora “riparativa”. Il volume fornisce la ricostruzione sistematica e l’analisi critica di questi istituti nell’ottica del processo penale e dei suoi principi fondanti. A partire dal problema di come costruire le clausole di irrilevanza, come caso di improcedibilità o cause di non punibilità (con i relativi riflessi dal punto di vista della “trattazione processuale”, sino all’analisi dei presupposti che ne guidano l’applicazione e delle dinamiche processuali che innescano. Il testo dedica particolare attenzione ai vantaggi che al sistema e alla gestione efficiente ed efficace del processo penale assicurano tali istituti, ma si sofferma anche con particolare attenzione sui possibili riflessi negativi: le discipline in esame, infatti, entrano in tensione sotto svariati profili con garanzie costituzionali e principi cardine del processo penale: chiaroscuri che vanno affrontati per tempo e con consapevolezza, poiché, se può essere talora opportuno comprimere il processo e rinunciare alla sanzione, non per questo si deve rinunciare a un processo giusto. Specifici spazi di approfondimento sono dedicati alle prospettive di riforma e alla elaborazione di proposte che valgano ad impiegare simili clausole nel sistema, anche nel rito ordinario per adulti, senza comprometterne le garanzie fondamentali ed assicurandone comunque maggiori efficienza e credibilità.
Le clausole di irrilevanza del fatto nel sistema processuale penale
CESARI, Claudia
2005-01-01
Abstract
Il lavoro analizza le clausole di irrilevanza e tenuità del fatto introdotte nel sistema della giustizia penale dagli artt.27 d.p.r. 448/88, sul rito penale a carico di minorenni, e 34 d.lgs. n.274/2000, sul rito penale di pace. Si tratta di soluzioni che, sperimentate in settori “di nicchia” del sistema processualpenalistico, sono banco di prova di tecniche di depenalizzazione in concreto, che scelgono il terreno del rito penale come ambito elettivo di operatività. IN questa sede, esse sperimentano per la prima volta nel sistema italiano strategie di deflazione che mostrano aspetti ambivalenti: per un verso, assicurano efficienza al sistema espellendo le bagatelle penali dal circuito processuale in tempi brevissimi, per altro verso si fanno sovente strumenti innovativi di un modello di giustizia non conflittuale, “mite” e talora “riparativa”. Il volume fornisce la ricostruzione sistematica e l’analisi critica di questi istituti nell’ottica del processo penale e dei suoi principi fondanti. A partire dal problema di come costruire le clausole di irrilevanza, come caso di improcedibilità o cause di non punibilità (con i relativi riflessi dal punto di vista della “trattazione processuale”, sino all’analisi dei presupposti che ne guidano l’applicazione e delle dinamiche processuali che innescano. Il testo dedica particolare attenzione ai vantaggi che al sistema e alla gestione efficiente ed efficace del processo penale assicurano tali istituti, ma si sofferma anche con particolare attenzione sui possibili riflessi negativi: le discipline in esame, infatti, entrano in tensione sotto svariati profili con garanzie costituzionali e principi cardine del processo penale: chiaroscuri che vanno affrontati per tempo e con consapevolezza, poiché, se può essere talora opportuno comprimere il processo e rinunciare alla sanzione, non per questo si deve rinunciare a un processo giusto. Specifici spazi di approfondimento sono dedicati alle prospettive di riforma e alla elaborazione di proposte che valgano ad impiegare simili clausole nel sistema, anche nel rito ordinario per adulti, senza comprometterne le garanzie fondamentali ed assicurandone comunque maggiori efficienza e credibilità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
