Il contributo intende fare il punto sulle indagini condotte dall’Università di Macerata che, a partire dal 2002, insieme allo scavo dell’edifico Sud, si è posta l’obiettivo dell’edizione completa degli scavi già condotti nel periodo 1983-1991 nell’area delle Case Bizantine di Gortina nell’ambito dell’attività della Scuola Archeologica Italiana di Atene. Si tratta di un’ area a carattere prevalentemente abitativo ed artigianale lo studio della quale, edito solo in via preliminare nell’ambito degli “Atti della Scuola” dell’Annuario della Scuola Archeologica Italiana di Atene, sta portando notevoli contributi in relazione sia all’analisi dei modelli insediativi diffusi a Creta tra V e VIII sec. d.C., sia a quella dell’instrumentium domesticum nelle medesime fasi cronologiche. L’analisi integrata dei risultati dello studio delle diverse classi ceramiche affidato a singoli specialisti (ceramica d’uso comune, anfore, ceramiche fini, vetri, ecc…), tra i quali lo scrivente ha consentito di delineare le modalità di occupazione di tale quartiere urbano, occupazione che inizia nel V sec. d.C., ma che tra il VI e la metà del VII sec. d.C. documenta la fase di più intenso sviluppo. In queste fasi la città è evidentemente al centro di percorsi commerciali mediterranei, all’interno dei quali svolge un ruolo attivo, in particolare in relazione alle dinamiche commerciali che la legano alle coste nordafricane, orientali ed egee in genere. Il terremoto del 670 d.C., segna certamente una cesura importante per tale area urbana nella quale si documenta l’occupazione degli spazi pubblici e l’avvio di quella occupazione povera che caratterizzerà il progressivo abbandono dell’insediamento in pianura; allo stesso tempo i dati legati ai contenitori da trasporto sembrano però documentare una certa vitalità testimoniata dalla presenza di anfore di produzione africana, e la continuità di rapporti con i mercati bizantini ancora nell’VIII secolo. in FABRINI G.M, PERNA R., in Lo scavo dell’Edificio Sud e delle Case bizantine a Gortina di Creta, in LANX 4, 2009, pp. 121-138.

Lo scavo dell’Edificio Sud e delle Case bizantine a Gortina di Creta. Le case Bizantine

PERNA, Roberto
2009-01-01

Abstract

Il contributo intende fare il punto sulle indagini condotte dall’Università di Macerata che, a partire dal 2002, insieme allo scavo dell’edifico Sud, si è posta l’obiettivo dell’edizione completa degli scavi già condotti nel periodo 1983-1991 nell’area delle Case Bizantine di Gortina nell’ambito dell’attività della Scuola Archeologica Italiana di Atene. Si tratta di un’ area a carattere prevalentemente abitativo ed artigianale lo studio della quale, edito solo in via preliminare nell’ambito degli “Atti della Scuola” dell’Annuario della Scuola Archeologica Italiana di Atene, sta portando notevoli contributi in relazione sia all’analisi dei modelli insediativi diffusi a Creta tra V e VIII sec. d.C., sia a quella dell’instrumentium domesticum nelle medesime fasi cronologiche. L’analisi integrata dei risultati dello studio delle diverse classi ceramiche affidato a singoli specialisti (ceramica d’uso comune, anfore, ceramiche fini, vetri, ecc…), tra i quali lo scrivente ha consentito di delineare le modalità di occupazione di tale quartiere urbano, occupazione che inizia nel V sec. d.C., ma che tra il VI e la metà del VII sec. d.C. documenta la fase di più intenso sviluppo. In queste fasi la città è evidentemente al centro di percorsi commerciali mediterranei, all’interno dei quali svolge un ruolo attivo, in particolare in relazione alle dinamiche commerciali che la legano alle coste nordafricane, orientali ed egee in genere. Il terremoto del 670 d.C., segna certamente una cesura importante per tale area urbana nella quale si documenta l’occupazione degli spazi pubblici e l’avvio di quella occupazione povera che caratterizzerà il progressivo abbandono dell’insediamento in pianura; allo stesso tempo i dati legati ai contenitori da trasporto sembrano però documentare una certa vitalità testimoniata dalla presenza di anfore di produzione africana, e la continuità di rapporti con i mercati bizantini ancora nell’VIII secolo. in FABRINI G.M, PERNA R., in Lo scavo dell’Edificio Sud e delle Case bizantine a Gortina di Creta, in LANX 4, 2009, pp. 121-138.
2009
Internazionale
http://riviste.unimi.it/index.php/lanx/issue/view/53
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
6) Fabrini_Perna LANX 2009_4.pdf

solo utenti autorizzati

Tipologia: Documento in post-print (versione successiva alla peer review e accettata per la pubblicazione)
Licenza: DRM non definito
Dimensione 949.74 kB
Formato Adobe PDF
949.74 kB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11393/37472
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact