Effettività della tutela previdenziale delle collaborazioni coordinate e continuative e principio di automaticità delle prestazioni

L'articolo esamina l'applicabilità del principio di automaticità alle prestazioni previdenziali a favore di collaboratori coordinati e continuativi. Paretndo dall'opposta posizione assunta al riguarda dai due più importanti enti previdenziali e dall'analisi della disciplina di legge si analizza la collocazione del principio nel sistema della previdenzia sociale e si conclude per l'inesistenza vincoli sistemici ad una estensione al lavoro autonomo. Un tale esito, peraltro, si ipotizza sia già conseguibile attraverso un'intepretazione costituzionalmente orientata dell'art. 2116 c.c. alla luce di alcune posizioni espresse dalla Corte Costituzionale circa il legame tra l'automatismo delle prestazioni e l'imposizione dell'obbligo contributivo in capo al datore di lavoro/committente