Nella narrativa contemporanea trova frequentemente spazio la rappresentazione di personaggi votati a una solitudine estrema e all’azzeramento dell’emotività. In particolare l’articolo si propone di analizzare i testi in cui il desiderio di allontanarsi dal mondo assume i tratti di una mutazione sostanziale del soggetto, che diviene, in una progressione reificante, eremita, fantasma, cosa. In Vila-Matas l’isolamento claustrofilico diviene gioco metaletterario, in Sebald assume le forme della solitudine eremitica, in Mari della autotrasformazione in fantasma, mentre Houellebecq e DeLillo sondano le frontiere del mutamento genetico e della criogenizzazione. Si può forse ravvisare in questa ricerca di solitudine radicale e di annullamento della propria identità umana una conseguenza abnorme – nonché sintomo molto rilevante – della necessaria barriera immunitaria che l’uomo ha dovuto innalzare per poter reggere e controbilanciare la dispersione di sé e la struggle for life che il vivere sociale richiede e purtroppo in qualche modo impone.

Il desiderio di essere una cosa

Andrea Rondini
2018-01-01

Abstract

Nella narrativa contemporanea trova frequentemente spazio la rappresentazione di personaggi votati a una solitudine estrema e all’azzeramento dell’emotività. In particolare l’articolo si propone di analizzare i testi in cui il desiderio di allontanarsi dal mondo assume i tratti di una mutazione sostanziale del soggetto, che diviene, in una progressione reificante, eremita, fantasma, cosa. In Vila-Matas l’isolamento claustrofilico diviene gioco metaletterario, in Sebald assume le forme della solitudine eremitica, in Mari della autotrasformazione in fantasma, mentre Houellebecq e DeLillo sondano le frontiere del mutamento genetico e della criogenizzazione. Si può forse ravvisare in questa ricerca di solitudine radicale e di annullamento della propria identità umana una conseguenza abnorme – nonché sintomo molto rilevante – della necessaria barriera immunitaria che l’uomo ha dovuto innalzare per poter reggere e controbilanciare la dispersione di sé e la struggle for life che il vivere sociale richiede e purtroppo in qualche modo impone.
2018
unimi
Internazionale
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