Le attività archeologiche effettuate nell’estate 2019 dall’Università di Macerata nell’area di Tifernum Mataurense (Sant’Angelo in Vado – PU) hanno avuto, come da progetto, obiettivi di tutela e restauro di strutture e reperti mobili, inventario e studio di manufatti archeologici rinvenuti nella precedente campagna di scavo, trasferimento e riorganizzazione del deposito archeologico. Le operazioni nel dettaglio sono state eseguite secondo il seguente programma: 1. Restauro consolidativo delle strutture delle terme romane più compromesse e/o a rischio . 2. Tirocinio estivo per laureandi su 'Lineamenti di restauro' con lezioni laboratoriali sulle strutture delle terme romane e su alcuni beni mobili di Tifernum Mataurense. 3. Operazioni di ricomposizione preliminare a fini di studio di reperti archeologici rinvenuti in precedenti campagne di scavo. 4. Trasferimento e sistemazione del deposito archeologico comunale di Sant’Angelo in Vado nei locali seminterrati del Palazzo Comunale. 5. Studio di fattibilità per un progetto di riscopritura del 'Vano 2' della 'Domus con mosaici' a Campo della Pieve. 6. Operazioni di inventario di alcune cassette di materiali archeologici rimaste in sospeso nelle precedenti campagne di scavo 2017-2018. 7. Organizzazione di un incontro con la cittadinanza su 'Recenti ritrovamenti e nuovi studi dell’Università di Macerata nell’Area delle terme romane di Tifernum Mataurense (Sant’Angelo in Vado)' a cura della scrivente e su 'Archeologia nel centro storico di Sant’Angelo in Vado: lavori in corso in via del Pozzo' a cura del Dott. Voltolini.
Attività archeologiche presso l'area di Tifernum Mataurense (Sant'Angelo in Vado - PU)
Emanuela Stortoni;Alberto Baldoni;Emanuela Cozzoni;Alessandra Volpi;
2019-01-01
Abstract
Le attività archeologiche effettuate nell’estate 2019 dall’Università di Macerata nell’area di Tifernum Mataurense (Sant’Angelo in Vado – PU) hanno avuto, come da progetto, obiettivi di tutela e restauro di strutture e reperti mobili, inventario e studio di manufatti archeologici rinvenuti nella precedente campagna di scavo, trasferimento e riorganizzazione del deposito archeologico. Le operazioni nel dettaglio sono state eseguite secondo il seguente programma: 1. Restauro consolidativo delle strutture delle terme romane più compromesse e/o a rischio . 2. Tirocinio estivo per laureandi su 'Lineamenti di restauro' con lezioni laboratoriali sulle strutture delle terme romane e su alcuni beni mobili di Tifernum Mataurense. 3. Operazioni di ricomposizione preliminare a fini di studio di reperti archeologici rinvenuti in precedenti campagne di scavo. 4. Trasferimento e sistemazione del deposito archeologico comunale di Sant’Angelo in Vado nei locali seminterrati del Palazzo Comunale. 5. Studio di fattibilità per un progetto di riscopritura del 'Vano 2' della 'Domus con mosaici' a Campo della Pieve. 6. Operazioni di inventario di alcune cassette di materiali archeologici rimaste in sospeso nelle precedenti campagne di scavo 2017-2018. 7. Organizzazione di un incontro con la cittadinanza su 'Recenti ritrovamenti e nuovi studi dell’Università di Macerata nell’Area delle terme romane di Tifernum Mataurense (Sant’Angelo in Vado)' a cura della scrivente e su 'Archeologia nel centro storico di Sant’Angelo in Vado: lavori in corso in via del Pozzo' a cura del Dott. Voltolini.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.