Partendo dalla capacità umana di mettere distanza tra sé e sé ed anche tra il sé interiore e quello esteriore possiamo interrogarci circa le esperienze di vulnerabilità, fragilità e passività che noi umani ci troviamo a vivere, esperienza che si possono far risalire alla dimensione di permeabilità o relazionalità con il nostro essere, avere ma anche oltrepassare il nostro corpo.

Eccentricità ed eccedenza dell'umano. Una riflessione antropologica

D. PAGLIACCI
2019-01-01

Abstract

Partendo dalla capacità umana di mettere distanza tra sé e sé ed anche tra il sé interiore e quello esteriore possiamo interrogarci circa le esperienze di vulnerabilità, fragilità e passività che noi umani ci troviamo a vivere, esperienza che si possono far risalire alla dimensione di permeabilità o relazionalità con il nostro essere, avere ma anche oltrepassare il nostro corpo.
2019
978-88-98449-29-3
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