Nuovi orientamenti nella didattica dell'improvvisazione musicale (1)

Con riferimento alla fenomenologia improvvisativa musicale, l'articolo delinea originali modelli teorici e strategie di implementazione didattica nella Scuola Primaria.Esperienze ormai storicizzate di improvvisazione musicale nell’infanzia, improntate per lo più ad un generico spontaneismo espressivo, se hanno positivamente assolto a finalità di tipo ludico-liberatorio e di esplorazione dei materiali sonori non sembrano aver posto al centro dell’interesse aspetti pedagogicamente focalizzati, come la consapevole e tematizzata acquisizione di abilità e capacità. Tali esperienze, infatti, sono tributarie di rappresentazioni teoriche dei processi improvvisativi che ne privilegiano i caratteri di libera estrinsecazione della soggettività, tralasciando la questione delle acquisizioni di competenze formali-strutturali attraverso l’esercizio di prassi creative in tempo reale. Di converso, nuove prospettive teoriche ¬sulla natura dei processi improvvisativi – in particolare le ricerche dell’autore sulla cosiddetta formatività audiotattile – inducono l’identificazione di conseguenti modelli di pratiche, riformulate su alternativi orientamenti e criteri metodologici.