L’eccezione che conferma la regola. Grazia, potere giudiziario e circolari ministeriali tra XIX e XX secolo

Il contributo osserva le zone “grigie” dell’ordinamento giuridico adottando il peculiare osservatorio della comunicazione tra Guardasigilli e Procure in relazione all'esercizio della “grazia”. Il progetto liberale di una giustizia eguale e certa si scontra con una realtà distante dall'ideale, spesso il dettato legislativo è contraddittorio e lacunoso. Le circolari ministeriali, dunque, vorrebbero dare indicazioni interpretative uniformi, tuttavia, non sono una fonte giuridica vincolante. Dall'osservazione delle comunicazioni interne al potere giudiziario emerge un panorama complesso: le circolari ministeriali non si limitano a contenere ordini gerarchici, talvolta raccolgono, per generalizzarle, le istanze e le soluzioni praticate nelle periferie del Regno.