Nel giugno 1341 un legato papale, Jean Dalpérier, realizzò un’ampia indagine sulle condizioni politiche della Marca di Ancona, che costituiva una delle provincie dello Stato della Chiesa. Per acquisire le informazioni necessarie, il legato volle ricorrere alla testimonianza diretta di coloro che, per gli incarichi istituzionali, per il prestigio sociale e per le competenze giuridiche erano i protagonisti delle vicende storiche di quegli anni. Raccolse pertanto oltre sessanta deposizioni testimoniali, fedelmente trascritte nella relazione inviata al papa e capaci di conferire al testo un carattere di immediatezza, difficilmente riscontrabile nella documentazione coeva. Il volume offre un’edizione critica di quella relazione, l’Informatio super statu provincie Marchie Anconitane, ponendone al contempo in risalto la valenza euristisca. La disamina del contesto storico, politico e culturale in cui essa fu redatta induce a considerare il valore del lessico politico impiegato nel testo, con le sue varie accezioni, sfumature e interpretazioni. In particolare, emerge la frequente ricorsività del termine ‘tiranno’, che assurge a parola chiave dell’intero testo. Ne scaturisce un quadro mosso e vivace, da cui affiorano le principali dinamiche politiche operanti nella Marca di Ancona attorno alla metà del Trecento: l’intermittenza fra regimi comunali e signorili, le solidarietà guelfe e ghibelline, le forme di costruzione del potere papale.
Tiranni e città nello Stato della Chiesa. Informatio super statu provincie Marche Anconitane (1341)
PIRANI, FRANCESCO
2012-01-01
Abstract
Nel giugno 1341 un legato papale, Jean Dalpérier, realizzò un’ampia indagine sulle condizioni politiche della Marca di Ancona, che costituiva una delle provincie dello Stato della Chiesa. Per acquisire le informazioni necessarie, il legato volle ricorrere alla testimonianza diretta di coloro che, per gli incarichi istituzionali, per il prestigio sociale e per le competenze giuridiche erano i protagonisti delle vicende storiche di quegli anni. Raccolse pertanto oltre sessanta deposizioni testimoniali, fedelmente trascritte nella relazione inviata al papa e capaci di conferire al testo un carattere di immediatezza, difficilmente riscontrabile nella documentazione coeva. Il volume offre un’edizione critica di quella relazione, l’Informatio super statu provincie Marchie Anconitane, ponendone al contempo in risalto la valenza euristisca. La disamina del contesto storico, politico e culturale in cui essa fu redatta induce a considerare il valore del lessico politico impiegato nel testo, con le sue varie accezioni, sfumature e interpretazioni. In particolare, emerge la frequente ricorsività del termine ‘tiranno’, che assurge a parola chiave dell’intero testo. Ne scaturisce un quadro mosso e vivace, da cui affiorano le principali dinamiche politiche operanti nella Marca di Ancona attorno alla metà del Trecento: l’intermittenza fra regimi comunali e signorili, le solidarietà guelfe e ghibelline, le forme di costruzione del potere papale.File | Dimensione | Formato | |
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