I fattori di scelta "extramercantili" sono nel corpo dottrinario di Arrigo Serpieri un elemento di particolare modernità che trova paralleli molto stretti con la moderna teoria della Household Production Theory, che mette in discussione la teoria della razionalità delle scelte economiche. L'unità di analisi che più interessa Serpieri è la famiglia nella quale si riuniscono decisioni di produzione e di consumo che fanno emergere fattori di scelta non di mercato, ma che determinano fortemente i comportamenti sia economici sia sociali. Le decisioni microeconomiche sono assunte sempre nel livello "locale", che è quello accessibile all'agente economico. Le differenze di salario (e di remunerazioni dei capitali) che la famiglia rurale decide di accettare per rimanere in agricoltura sono la misura dell'incentivo che sarebbe necessario per mantenere l'offerta di lavoro agricolo. Serpieri eredita da autori come Bentham l'ipotesi che l'uomo agisca secondo una lista lunga di piaceri, molti dei quali senza mercato e senza prezzo. Serpieri probabilmente lascia imperfetto il suo quadro teorico ma costruisce un solido approccio politico per governare la realtà rurale e agricola.

I fattori “extramercantili di scelta” di Arrigo Serpieri e la moderna teoria delle scelte razionali

CORINTO, GIAN LUIGI
1993-01-01

Abstract

I fattori di scelta "extramercantili" sono nel corpo dottrinario di Arrigo Serpieri un elemento di particolare modernità che trova paralleli molto stretti con la moderna teoria della Household Production Theory, che mette in discussione la teoria della razionalità delle scelte economiche. L'unità di analisi che più interessa Serpieri è la famiglia nella quale si riuniscono decisioni di produzione e di consumo che fanno emergere fattori di scelta non di mercato, ma che determinano fortemente i comportamenti sia economici sia sociali. Le decisioni microeconomiche sono assunte sempre nel livello "locale", che è quello accessibile all'agente economico. Le differenze di salario (e di remunerazioni dei capitali) che la famiglia rurale decide di accettare per rimanere in agricoltura sono la misura dell'incentivo che sarebbe necessario per mantenere l'offerta di lavoro agricolo. Serpieri eredita da autori come Bentham l'ipotesi che l'uomo agisca secondo una lista lunga di piaceri, molti dei quali senza mercato e senza prezzo. Serpieri probabilmente lascia imperfetto il suo quadro teorico ma costruisce un solido approccio politico per governare la realtà rurale e agricola.
1993
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